Gastone Biggi nasce a Roma il 12 febbraio del 1925 e, diplomatosi al Liceo Artistico, inizia la sua attività di pittore nel 1947. Apprezzato in tutto il mondo, arriva a esporre in Italia e all’estero, partecipando alle più importanti Biennali e Quadriennali, oltre che alle grandi mostre d’arte italiana di Montreal, Mosca, New Delhi, Stoccolma, New York, Boston, Nijgata, Londra, Madrid, Banjluka, Ciudad Bolivar. Vivamente interessato alle ricerche della nuova avanguardia, indirizza la sua pittura astratta secondo schemi puramente ottici, aderendo prima al “Gruppo 56” e fondando nel 1962, insieme ad altri grandi nomi quali Frascà, Pace, Carrino, Santoro e Uncini, il “Gruppo 1”. Negli anni che furono, alla pittura Biggi affianca l’attività di scrittore d’arte. Dal 1970 al 1980 collabora con il quotidiano “L’Umanità”, con la rivista d’arte “Art Leader” e “Terzocchio”, con la rubrica “Dibattiti” e “Parole d’artista”, pubblicando teorizzazioni di quella che fu, nelle sue molteplici sfaccettature, la sua grande ricerca pittorica. Premiato con diversi riconoscimenti Nazionali e Internazionali, si spegne all’età di 89 anni nella sua casa rossa di Tordenaso, sulle colline parmensi. Le sue opere sono oggi esposte nelle maggiori Gallerie d’Arte Moderna del mondo.
Gastone Biggi
